tag:blogger.com,1999:blog-7931965472467990344.post6909120736588996571..comments2024-02-23T01:18:37.368-08:00Comments on NamasteOltre: Oltre la felicità interna lorda del BhutanAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/02043311846587677185noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-7931965472467990344.post-35777787379691659962010-03-09T06:25:41.773-08:002010-03-09T06:25:41.773-08:00Quello dei nepalesi è un destino ingrato.
Dal 199...Quello dei nepalesi è un destino ingrato. <br />Dal 1990 100000 nepalesi sono esclusi dal paese perchè etichettati come "immigrati". Purtroppo non hanno problemi solo in Bhutan, non se la passano certo meglio a Dubai e negli Emirati in genere.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/02043311846587677185noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7931965472467990344.post-39904168265743415072010-03-09T03:40:34.326-08:002010-03-09T03:40:34.326-08:00Anche a me piacerebbe molto visitare il Bhutan, ma...Anche a me piacerebbe molto visitare il Bhutan, ma i 200 dollari al giorno mi hanno sempre tenuto lontana...<br />Ho visto un film carino ambientato in Bhutan: Maghi e viaggiatori (non un capolavoro, ma molto godibile), che cerca di far rifletter in modo leggero proprio sulla felicità, anche chi dal Bhutan vorrebbe scappare via. <br /><br />Comunque penso che la felicità non sia misurabile, anche se in molti ci provano con indici, numeri e statistiche. <br /><br />Anche io ho letto cose terribili sui nepalesi in Bhutan, prima fatti arrivare come forza lavoro e poi cacciati o ridotti a vivere in campi profughi perché malvisti dai bhutanesi.Silvia Merialdohttps://www.blogger.com/profile/06032847849085910094noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7931965472467990344.post-42828979602273203372010-03-09T01:01:42.148-08:002010-03-09T01:01:42.148-08:00Ci sono opinioni contrapposte sul Bhutan. Io non c...Ci sono opinioni contrapposte sul Bhutan. Io non ci sono ancora stato, perciò non mi pronuncio. Ma i miei amici dicono cose diverse. Per Piero Verni (il cui blog tu hai linkato) è un Paese magnifico e quasi un modello da seguire. Invece Alessandro Gilioli nel suo libro “Premiata macelleria delle Indie" (di cui ho parlato in un recente post su una mostra fotografico sul Nepal) dice che si tratta di un falso paradiso, che ha anche campi di concentramento per la popolazione di origine nepalese, malvista in Bhutan. Chissà chi ha ragione...bisogna andare e vedere.<br />ciao, Marco/MilleOrientiMilleOrientihttps://www.blogger.com/profile/07575808317253882334noreply@blogger.com