mercoledì 30 marzo 2011

Dall'India per la Primavera: un dono musicale

Come ogni primavera ecco il mio contributo o regalo musicale da Est.

Avrei potuto postare le più recenti e romantiche hit dall' Asia: Anju Panta dal Nepal con Nabirse timilai o Pee Loon Hoto Ki Sargam di Mohit Chauhan dal film Once Upon A Time In Mumbaai per l'India. Pensandoci bene però niente è pù primaverile e scontato a livello di romanticheria come Sawan Ka Mahina di Mukesh.

E' vero, e' una canzone incredibilmente vecchia ma in India è un must. Più famosa di qualsiasi altra hit moderna. Più di una volta, nei chai shop, ho sorpreso coppiette furtive, anche giovanissime, che si tenevano di nascosto per mano ascoltando questa canzone. Il testo è stucchevole, è vero, ma è incredibilmente romantico. Tra guerra, nucleare e processi politici un po' di semplice e scontata romanticheria indiana è quello che ci vuole, a conferma di quanto Bollywood possa essere attuale e immortale.Sawan Ka Mahina è tratta dal film Milan del 1967, diretto da Adurthi Subba Rao


M: Saawan ka mahina pawan kare sor. Jiyara re jhoome aise, jaise banma naache mor

L: Saawan ka mahina pawan kare sor. Jiyara re jhoome aise, jaise banma naache mor
M: It's the monsoon season; the winds create a noise. The heart dances just as a peacock dances in the forest.
L:
It's the monsoon season; the winds create a noise. The heart dances just as a peacock dances in the forest.

M: Rama gajab dhaae yeh purwaiyyaa
L: Naiya sambhalo kit khoye ho khiwaiyyaa
M: Oy, Purwaiyya ke aage chale na koi zor, jiyara re jhoome aise, jaise banmaa naache mor
M: Lord, how rough is this western wind
L: Take hold of the boat; are you lost, rower?
M: Hey, no one can stand a chance against this western wind. The heart dances just as a peacock dances in the forest

L/M: Sawan ka mahina...


L: Maujhwa kare kya jaane humko ishaara
M: Jaana kahan hai poochhe nadiya ki dhaara
L: Marzi hai tumhaari le jaao jis or. Jiyara re jhoom mere aise re, jaise banmaa naache mor...
L: Who understands what the waves are saying as they gesture to us.
M: "Where are you going?" asks the stream to the river
L: It is your wish; let us go in any direction. My heart dances with joy, just as a peacock dances in the forest...

M/L: Sawan ka mahina...

L:
Jinke balam bairi gaye hain bideswa
Aayi hain leke unke pyar ka sandeswa
Taari matwaari ghataaye ghan ghor
Jiyara re jhoome aise, jaise banmee naache mor
Those unfeeling lovers have gone far away
They have brought with them a message of love:
The dark tremendous rain clouds
The heart dances with joy, just as a peacock dances in the forest

Sawan ka mahina pawan kare sor
Jiyara re jhoome aise, jaise banmaa naache mor
Jiyara re jhoom mere aise re, jaise banmaa naache mor
It's the monsoon season; the winds create a noise.
The heart dances with joy, just as a peacock dances in the forest.
My heart dances with joy, just as a peacock dances in the forest.

martedì 22 marzo 2011

World Water day 2011

Anche se la superficie terrestre è coperta per il 71% di acqua, questa è costituita per il 97,5% da acqua salata. L’acqua dolce è per il 68,9% contenuta in ghiacciai e nevi perenni, per il 29,9% nel sottosuolo e solo lo 0,3% è localizzata in fiumi e laghi, e quindi potenzialmente disponibile. Tale quantità corrisponde allo 0,008% dell’acqua totale del pianeta. Si tratta di un quantitativo irrisorio, distribuito in modo ineguale sulla superficie terrestre. La maggior parte di essa, infatti, è concentrata in alcuni bacini in Siberia, nella regione dei grandi laghi in Nord America, nei laghi Tanganika, Vittoria e Malawi in Africa, mentre il 27% è costituita dai cinque più grandi sistemi fluviali: il Rio delle Amazzoni, il Gange con il Bramaputra, il Congo, lo Yangtze e l’Orinoco.

L'accesso all'acqua
Nel mondo, un miliardo e 400 milioni di persone del pianeta non hanno accesso all’acqua potabile. Il rischio è che nell’anno 2025, quando la popolazione supererà gli 8 miliardi di esseri umani, il numero delle persone senza accesso all’acqua potabile aumenti a più di 3 miliardi. In media ogni abitante del pianeta consuma oggi il doppio di acqua rispetto all’inizio del 1900, e globalmente, il consumo mondiale di acqua è circa decuplicato solo nell’arco di un secolo. Negli ultimi cinquant’anni la disponibilità d’acqua è diminuita di tre quarti in Africa e di due terzi in Asia. La FAO prevede che nel 2000 saranno almeno 30 i paesi che dovranno far fronte a crisi idriche croniche. In Africa la disponibilità di acqua potabile, reti fognarie e servizi igienici è ancora molto lontana da uno standard accettabile, soprattutto nelle aree rurali, dove meno del 60% della popolazione dispone di acqua potabile e meno della metà di servizi igienici. In Papua Nuova Guinea il 70 % della popolazione non ha accesso all'acqua, in Zambia la percentuale è del 73% e in Burkina Faso sale al 78%. 
(Cooperazione italiana allo sviluppo)

sabato 19 marzo 2011

RiceChristian e politica in standby in Nepal



In Nepal, i cristiani convertiti da altre religioni vengono chiamati "RiceChristian". Il proselitismo è indubbio nel cristianesimo ma a volte è operato in modo illecito. In Nepal è presente un'impostazione della Costituzione  "anti-conversioni" già dal 1959.Sarebbe opportuno scegliere liberamente la propria religione, sopratutto in un paese dove la stragrande maggioranza della popolazione è hindu. Il video mostra chiaramente, attraverso una nota canzone cristiana (un po' kitsch), le tecniche di accostamento alla religione.
La comunità cristiana si dice preoccupata a causa dell'instabilità politica del paese. I cristiani non  sbagliano di certo a percepirsi come obiettivi sensibili di possibili azioni violente da parte del Nepal Defence Army, un gruppo estremista hindu che non vede di buon occhio le conversioni e le attività degli ultimi anni.

Difendere i cristiani nepalesi per il momento non è facile. Dopo l'elezione del nuovo Primo ministro Khanal, non si è riusciti ancora a trovare una soluzione per i ministeri degli Esteri e degli Interni, reclamati dai maoisti. Khanal si è assunto personalmente l'onere dei ministeri per temporeggiare e non cedere alle richieste.

Nel frattempo si auspica una risoluzione del processo di pace entro 40 giorni. Il Presidente indiano  M.Singh ha espresso preoccupazione per il ritardo di tale processo. L'instabilità nepalese potrebbe compromettere anche l'India. "The political parties should not prolong the peace process too much".
Hai ragione Singh, ma tra il dire e il fare.....

Il povero Khanal cerca di fare il suo meglio dichiarando umilmente che, dato il periodo di transizione, il governo non è in grado di occuparsi dei programmi di sviluppo economico. Non si può fare altro che auspicare, afferma Khanal, il progredire di settori già autonomi anche se in difficoltà: quello agricolo e quello energetico. Le stesse banche stanno incoraggiando gli investimenti e il credito nelle zone rurali. Nella società della globalizzazione e del Trade globale, il Nepal punta sulla cara e vecchia Fisiocrazia?
Appare evidente che il settore industriale non è ancora in grado di rialzarsi dalla crisi economica.
Potrà mai la politica sollecitare un miglioramento di questa situazione?

Il Presidente della Repubblica R.B.Yadav ha dichiarato che la democrazia è il sistema più adatto per portare la prosperità economica nel paese: "In Democrazy people are supreme". 
Non siamo certo alla solidità greca della democrazia, così come siamo lontani da quelle occidentali in genere; la strada è ancora lunga.  Ma quanto?

HAPPY HOLI 2011



TANTI AUGURI A TUTTI GLI AMICI CHE FESTEGGIANO HOLI.

venerdì 11 marzo 2011

VERGOGNA: tibetani malmenati a Kathmandu

Vergogna!
Dopo 60 anni di persecuzioni nella terra d'origine, i  rifugiati tibetani trovano violenza anche a Kathmandu, a Budhanath, uno dei posti piu' belli e piu' sacri del Nepal. I manifestanti, disarmati, hanno trovato ad attenderli i poliziotti nepalesi che li hanno caricati brutalmente.
Asia News riporta la notizia dello stupro di una rifugiata da parte di un poliziotto vicino al tempio buddhista di   Swoyambhunath. La sua colpa era quella di acquistare una bandiera del Tibet.
I leaders politici si difendono e apportano come scusante gli accordi con il governo cinese. Attaccati, malmenati e arrestati per una manifestazione pacifica!!

martedì 8 marzo 2011

Grazie alle donne dell'Asia come a quelle occidentali: perenne 8 Marzo

A tutte le donne che ho incontrato.
A tutte le donne di oggi e di domani

In un mondo dove le donne sono violentate anche sotto anestesia o in carcere 









In un mondo dove il tasso di disoccupazione aumenta se si e' donna


In un mondo dove le donne vengono venute e avviate alla prostituzione








In un mono dove le donne vengono rapite, stuprate e uccise per soddisfare la libidine maschie


In un mondo dove le donne studiano di piu', sanno di piu', se viene loro concesso di studiare


In un mondo dove i feti femminili vengono abortiti preventivamente




In un mondo dove le donne vengono sterilizzate




In un mondo in cui la tua idea è meno credibile o falsa perchè sei donna


In un mondo dove esistono paesi con il 50% di donne anemiche






In un mondo dove le donne vengono malnutrite e picchiate




In un mondo che esclude le donne dalla partecipazione politica e religiosa


In un mondo dove si perde il lavoro perche' si diventa madri




In un mondo dove si ha meno accesso al lavoro perchè si è donne






In un mondo dove le donne non possono accedere ai ruoli religiosi officianti 








In un mondo dove la donna e' responsabile dei 2/3 dei lavori mondiali

In un mondo che non permette il paritario accesso all'istruzione




In un mondo che ha paesi come India, Pakistan, Bangladdesh e Sri Lanka che hanno avuto o hanno primi ministri donne




In  un mondo dove le donne vengono lapidate per aduterio






In un mondo dove le donne si immolano sulle pire funerarie dei mariti




In un mondo che finge di considerare la donna come avente gli stessi diritti dell'uomo


In un mondo dove si finge che  esistano le quote rosa




In un mondo dove la donna è oggetto, corpo conteso dai media






In un mondo che non assicura alle donne la libertà di poter girare liberamente per strada


In un mondo dove si è donne, madri, mogli, figlie,  compagne e lavoratrici




Auguri a tutte le donne di questo mondo.
A tutte le donne che ho incontrato e che incontrero' a Est e a Ovest




A tutte le donne che con lingue diverse e a diverse latitudini mi hanno comunicato con lo sguardo la stessa impeccabile e forte complicita'


Grazie a tutte le donne!
Per aver reso i mondo migliore con il loro sacrificio

venerdì 4 marzo 2011

Poveri Sadhu! Ferreo Nepal tra polizia e pulizie


Shivaratri insolito a Pashupatinath. Le forze dell'ordine non hanno permesso ai sadhu il regolare consumo di marijuana previsto in occasione della festivita'. La limitazione e' avvenuta soprattutto per quello che concerne la vendita.
Gia' nel giorni precedenti, le forze dell'ordine in borghese si sono mischiate alla folla di pellegrini per individuare i venditori della sostanza. Venti gli arresti tra gli uomini che hanno scelto la via della rinuncia.
I consumo della sostanza e' pratica comune per questi personaggi. Il giro di vite e' arrivato a riguardo del consumo e della vendita in un luogo pubblico. Divieto inaspettato perche', proprio in occasione di Shivaratri, solitamente e' concessa l'assunzione di cannabis  nell'area del tempio.

Secondo il Pashupati Area Development Trust (PADT) negi anni passati tale uso e' stato cosi' intenso da rovinare l'essenza della festivita'. In verita' la marijuana e' sostanza sacra a Shiva e, sopratutto in occasione di Shivaratri, aiuta il fedele ad avvicinarsi a Dio.

Il limite si aggiunge alla crescente polemica per il biglietto di ingresso all'Area del tempio. Ovviamente l'iniziativa ha causato scontri e feriti tra i pellegrini (500.000) in coda che si sono visti superati da turisti o facoltosi nepalesi in grado di pagare cifre elevate per poter raggiungere piu' velocemente Dio.

Un stile cosi' rigido tra i nepalesi un po' sorprende. In occasione del 2011, anno nazionale del turismo, e' prevista anche l'adeguata pulizia delle zone himalayane piu' turistiche. Lo splendore e la forza incontaminate di posti come Nanche Bazar si sono andate perdendo a causa dell'incontrollato afflusso di trekkers non sempre educatissimi e rispettosi dell'ambiente. I locali Sherpa si sono rimboccati le maniche e promettono buoni risultati entro i prossimi due mesi. Forse dovrebbero pensare anche gli occidentali a sporcare di meno.

mercoledì 2 marzo 2011

Se una notte d'inverno uno shivaista: istruzioni per Shivaratri

Finalmente è arrivato Shivaratri, la sacra notte dedicata a Shiva.
Nel passaggio da oggi a domani Shiva appare in forma di Jyatirlinga. E' il giorno propizio per avvicinarsi al Brahmn, il giorno fausto che cancella l'ignoranza e le tenebre
Mahashivratri è la notte della luna assente, della luce che sta per giungere per sconfiggere la non conoscenza introducendo il giorno a Amavasya.
Fedeli hindu (e non solo) in tutto il mondo festeggiano sentitamente.

E se anche in Italia si volesse seguire il rito?
Premettendo che si tratta di una funzione seria, da svolgere se la si sente....



Occorrente:
Una raffigurazione  di Shiva: statua, immagine o Lingam
Acqua
Foglie di Bilva (pianta sacra a Shiva)
Una luce: candela o simili
Incenso

Durante il giorno
Ci si prepara spiritualmente e fisicamente all'evento
-Bagno purificatorio
-Tika in fronte (difficile da portare in ufficio, almeno in Italia)
-Pulizia o cura dell'immagine divina: sarebbe opportuno cospargerla con latte, miele, zucchero o ghee. Va bene anche la semplice acqua
-Visita al tempio e/o  recitazione mantra dedicato all'occasione
-Silenzio, meditazione o scelta di una giornata diversa, libera da violenza, rabbia e invidia
-Inizio del digiuno
-Pratica dello japa yoga (nelle zone di Rishikesh (India)

Il digiuno
Quella del digiuno non è un scelta obbligata. Alcuni per motivi devozionali  fanno il digiuno dall'alba al momento fausto della mattina successiva (domani mattina); altri, per motivi di salute o di lavoro scelgono forme più moderate:
-Acqua e succhi di frutta
-Pasti vegetariani
-Portate senza aglio, cipolla, sale, aromi  o spezie
Qualunque sia la scelta, l'assenza di cibo caratterizza comunque il momento che va dal tramonto di Shivaratri, stasera, all'alba di domani mattina, Amavasya.
Il digiuno serve a purificarsi, a cancellare il desiderio, l'arroganza, la rabbia, l'illusione e la gelosia

La notte
Il vero Shivaratri comincia con il tramonto. Generalmente dalle 19.00-20.00 fino alle 04.00-05.00 di domani mattina.
Si comincia il digiuno
Ci si reca al tempio
Si recitano mantra opportuni:Om Nama Shivaya
Il mantra andrebbe recitato per 45 minuti consecutivamente con intervalli di 3 ore. Mentre lo si recita si dovrebbe guardare intensamente il Lyngam
Si canta
Si ascoltano o leggono  leggende o storie legate a Shiva

La mattina successiva, Amavasya.
Alle prime luci dell'alba, Shiva appare in forma percepibile all'occhio umano sotto forma di Shivling (o nella coscienza del devoto).
La devozione e la concentrazione hanno combattuto le tenebre e aperto gli occhi alla conoscenza, alla luce
Si rompe il digiuno
Il giorno fausto, baciato dalla divinità, è opportuno per chiedere un'intercessione, per fare una richiesta

In Nepal......e le "erbe sacre a Shiva"
Pashupatinath è il luogo più sacro per i riti dedicati a Shiva. In questi giorni migliaia e migliaia di fedeli affollano le sponde del fiume Bagimati e il tempio ad esso vicino.
In questa notte tutto è concesso: fumare marjuana non è illegale, se ciò avviene all'interno dell'area del tempio e"per fini religioso-devozionali"......

Om Nama Shivaya