venerdì 18 gennaio 2013

Maghi: Il nuovo anno nepalese

Maghe Sankranti
Qualche  giorno  fa anche il Nepal ha festeggiato l'inizio del suo nuovo anno. Adire il vero i nepalesi non si tirano mai indietro quando si tratta di festeggiare un nuovo inizio, di qualsiasi genere esso sia: e allora va bene il nostro capodanno, quello cinese, quello tharu (il maghi appunto) e quello tibetano, il Losar.
Il 14 Gennaio si è festeggiato il Maghi, il Maghe sankranti. Il termine sanscrito si riferisce al percorso del sole da un rashi (un segno zodiacale) all'altro, da Dhanu (sagittario) a Makaru (capricorno). E' evidente la non aderenza con il nostro sistema di segni. Molti nepalesi ritengono infatti di avere più segni zodiacali, a seconda del calendario di riferimento: nepalese, gregoriano o tibetano. Si possono così accrescere le possibilità di fortuna (o di sfortuna).
Le dolci tentazioni nepalesi
Il bagno purificatore
Come in molte feste nepalesi, in questa auspiciosa occasione si celebra il passaggio ad una nuova fase della vita, una fase assolutamente positiva e ben augurale. L'inverno, particolarmente rigido quest'anno, sta per finire lasciando il posto alla primavera e alla stagione del raccolto.
Come per il Kumbh Mela attualmente in corso in India, anche in Nepal ci si fa il bagno nella confluenza di 3 fiumi. Tra questi c'è anche il caro e familiare Trishuli river.
La comunità Tharu, che sente particolarmente l'evento, è solita assegnare incarichi di una certa importanza sociale; da quelli delle forze armate a quelli più intimi e familiari all'interno delle mura domestiche. Si tratta di un impegno di responsabilità e serietà che varrà per tutto l'anno. I nostri buoni propositi per il buono anno? In un certo senso non ci si discosta molto da questo concetto. Ma venir meno alla responsabilità, al ruolo, all'impegno che si è preso durante il maghi non è poi così insignificante come il nostro non fare sport per perdere quei kg in più presi durante le feste natalizie.
L'occasione è buona anche per indossare abiti tradizionali, vedere  aggraziate danze (e ragazze) e mangiare  un po' di carne, insieme ai dolcissimi ladoo di cocco e sesamo, rigorosamente fritti nel ghee.
Il maghi è celebrato intensamente anche dai Newari  che chiamano la festività Maghe Sangrati Chyo Chaku Sanun.
Buon anno a tutti i nepalesi

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