Maghe Sankranti |
Qualche giorno fa anche il Nepal ha festeggiato l'inizio del suo nuovo anno. Adire il vero i nepalesi non si tirano mai indietro quando si tratta di festeggiare un nuovo inizio, di qualsiasi genere esso sia: e allora va bene il nostro capodanno, quello cinese, quello tharu (il maghi appunto) e quello tibetano, il Losar.
Il 14 Gennaio si è festeggiato il Maghi, il Maghe sankranti. Il termine sanscrito si riferisce al percorso del sole da un rashi (un segno zodiacale) all'altro, da Dhanu (sagittario) a Makaru (capricorno). E' evidente la non aderenza con il nostro sistema di segni. Molti nepalesi ritengono infatti di avere più segni zodiacali, a seconda del calendario di riferimento: nepalese, gregoriano o tibetano. Si possono così accrescere le possibilità di fortuna (o di sfortuna).Le dolci tentazioni nepalesi |
Il bagno purificatore |
Come per il Kumbh Mela attualmente in corso in India, anche in Nepal ci si fa il bagno nella confluenza di 3 fiumi. Tra questi c'è anche il caro e familiare Trishuli river.
La comunità Tharu, che sente particolarmente l'evento, è solita assegnare incarichi di una certa importanza sociale; da quelli delle forze armate a quelli più intimi e familiari all'interno delle mura domestiche. Si tratta di un impegno di responsabilità e serietà che varrà per tutto l'anno. I nostri buoni propositi per il buono anno? In un certo senso non ci si discosta molto da questo concetto. Ma venir meno alla responsabilità, al ruolo, all'impegno che si è preso durante il maghi non è poi così insignificante come il nostro non fare sport per perdere quei kg in più presi durante le feste natalizie.
L'occasione è buona anche per indossare abiti tradizionali, vedere aggraziate danze (e ragazze) e mangiare un po' di carne, insieme ai dolcissimi ladoo di cocco e sesamo, rigorosamente fritti nel ghee.
Il maghi è celebrato intensamente anche dai Newari che chiamano la festività Maghe Sangrati Chyo Chaku Sanun.
Buon anno a tutti i nepalesi
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