Una bella iniziativa in India per la festa della donna. Si è avuto il buon gusto di non far coincidere l'uscita del film Gulaab gang con l'8 Marzo. Un giorno fa la differenza.
Il film racconta la vera storia di Sampat Pal Devi, una donna dell'Uttar Pradesh sfuggita ad un matrimonio violento che, prendendo ispirazione da Laximibai Rani, ha fondato una "gang" di donne in sari rosa. La gulabi gang (ne avevamo parlato qui) è il movimento femminile che si occupa della salvaguardia dei diritti dei più deboli. I modi utilizzati dalle donne indiane in rosa non sono sempre pacifici. In una società maschilista e fallocentrica come quella indiana non poteva forse fare alltrimenti.
Il film è diretto dal regista esordiente Soumik Sen, prodotto da Anubhav Sinha e interpretato da Madhuri Dixit e Juhi Chawla. Colpisce la mancanza di un importante ruolo maschile nel cast. Essendo incentrato sulle donne non si poteva pretendere altro. Gli uomini, almeno questa volta, subiscono e sono intimoriti da questa "regina rosa" aggressiva e paladina dei diritti clpestati. La colonna sonora, dello stesso Sen, , uscita già in Gennaio, ha avuto abbastanza successo tra il pubblico e la critica.
La leader reale del movimento, non interpellata prima dell'inizio della produzione, si è dichiarata scontenta dell'uscita del film e proprio oggi l'Alta Corte di Delhi ha vietato la diffusione del film in quanto la reputazione della Pal verrebbe messa irrimediabilmente in cattiva luce. In teoria si dovrebbe aspettare il 18 maggio, data della prossima sentenza.
Il film è diretto dal regista esordiente Soumik Sen, prodotto da Anubhav Sinha e interpretato da Madhuri Dixit e Juhi Chawla. Colpisce la mancanza di un importante ruolo maschile nel cast. Essendo incentrato sulle donne non si poteva pretendere altro. Gli uomini, almeno questa volta, subiscono e sono intimoriti da questa "regina rosa" aggressiva e paladina dei diritti clpestati. La colonna sonora, dello stesso Sen, , uscita già in Gennaio, ha avuto abbastanza successo tra il pubblico e la critica.
La leader reale del movimento, non interpellata prima dell'inizio della produzione, si è dichiarata scontenta dell'uscita del film e proprio oggi l'Alta Corte di Delhi ha vietato la diffusione del film in quanto la reputazione della Pal verrebbe messa irrimediabilmente in cattiva luce. In teoria si dovrebbe aspettare il 18 maggio, data della prossima sentenza.
2 commenti:
Ho visto il trailer del film proprio qualche giorno fa.
Certo è un gran peccato che proprio la leader del movimento non sia stata coinvolta...
In ogni caso vorrei vederlo.
Un abbraccio.
ho paura che dovremo aspettare molto, sia in India che in Italia.
Peccato
Magari esce prima fuori dall'Inida come certi altri film in passato
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