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giovedì 31 marzo 2016
mercoledì 8 aprile 2015
Concerto Krishna Das
Il Potere del Mantra
percorso di NADA YOGA
Il percorso dell’individuo dalle origini ad oggi, attraverso lo studio e la sperimentazione dei codici di conoscenza contenuti nel suono e nella vibrazione primordiale.
Tecniche dei suoni e delle vibrazioni trascendentali, pratiche di rilassamento e meditazione tramite i Mantra Sanscriti e Tibetani con lo scopo di attivare processi di purificazione dei centri energetici a favore del benessere psicofisico.
con Krishna Dās
Orari: SABATO 11 APRILE '15 dalle 15.30 alle 19.00
DOMENICA 12 APRILE '15 dalle 9.30 alle 13.00
CONCERTO DI MUSICA ANTICA DELL’INDIA
(Shanty Raga) - Melodie di Pace
SABATO 11 APRILE '15 dalle 21.15 alle 22.45
Centro Yoga Yoko Associazione Sportiva Dilettantistica
Per informazioni: tel. 0422 33 17 92 cell. 339 88 37 429
Per informazioni: tel. 0422 33 17 92 cell. 339 88 37 429
Via Einaudi 4 Dosson di Casier (TV)
venerdì 21 febbraio 2014
Gundecha Brothers e Dhrupad in Italia
Segnalo questo interessantissimo workshop
Il Druphad è lo stile più antico dello musica classica indostana che è sopravvissuta nella sua forma originale fino ad oggi. La tradizione del Dhrupad è una tradizione di notevole importanza nella cultura indiana.
La natura della musica del Dhrupad è spirituale. Si cerca di non intrattenere, ma di incitare sentimenti di pace e di contemplazione nell’ascoltatore. La parola Dhrupad è dedotta da DHRUVA costante stella serale che si muove attraverso la nostra galassia e PADA che vuole dire poesia. È una forma di musica devozionale che traccia la sua origine nel testo antico Veda SAM.
Per approfondimenti: http://dhrupad.org/
27 giugno 2014 – 3 luglio 2014
Ore 6:30-7:00 Yoga-pranayama
7:30-8: Preparazione colazione
8-9.00 Colazione
9:00-10:00 Lezione di gruppo e lezione teorica. Pratica dei RAGA (successione di note su cui si basano la melodia e l’improvvisazione, Modi melodici), Tala, Ciclo ritmico, Laya, Tempo (medio lento veloce).
10-12 Lezioni individuali di 20 minuti per ciascun partecipante con Umakant, Ramakant e Akhilesh Gundecha12-12.30 Preparazione del pranzo insieme
12.30-13.30 Pranzo
13.30-15 Riposo
15-16:00 Passeggiata e lavoro nella natura
16-19 Lezioni individuali di 20 minuti per ciascun partecipante con Umakant, Ramakant e Akhilesh Gundecha19- 19:30 Preparazione Cena
19:30-20:30 Cena
20:30-22:30 Attività di gruppo, ascolto audio e video, discussioni sull’arte e musica, racconti, esperienze individuali, world music.
“L’offerta della voce”
Viaggio nella forma musicale piu’ antica dell’India
Lo studio della voce e dei raga come forma di meditazione
“I Raga sono soliloqui e meditazioni, melodie appassionate che disegnano cerchi e triangoli in uno spazio mentale, una geometria di suoni che può trasformare una stanza in una fontana, una sorgente, un lago.”- Octavio Paz
Il workshop propone un’esperienza coinvolgente e intensa di studio e pratica del canto e della musica Dhrupad, immersi nella natura della valle dei trulli. Si alloggia in trullo, in palestra o in campeggio, a stretto contatto con la terra rossa e i cieli blu, gli ulivi e il canto degli uccelli.
I pasti sono preparati insieme.
I pasti sono preparati insieme.
Il seminario è aperto a tutti
Il Druphad è lo stile più antico dello musica classica indostana che è sopravvissuta nella sua forma originale fino ad oggi. La tradizione del Dhrupad è una tradizione di notevole importanza nella cultura indiana.
La natura della musica del Dhrupad è spirituale. Si cerca di non intrattenere, ma di incitare sentimenti di pace e di contemplazione nell’ascoltatore. La parola Dhrupad è dedotta da DHRUVA costante stella serale che si muove attraverso la nostra galassia e PADA che vuole dire poesia. È una forma di musica devozionale che traccia la sua origine nel testo antico Veda SAM.
Per approfondimenti: http://dhrupad.org/
27 giugno 2014 – 3 luglio 2014
Casina Settarte
Strada Provinciale 17 Cisternino
Ostuni a 6 km da Ostuni e 6 km da Cisternino Contrada La Chiusa Ostuni
Programma giornaliero:Ore 6:30-7:00 Yoga-pranayama
7:30-8: Preparazione colazione
8-9.00 Colazione
9:00-10:00 Lezione di gruppo e lezione teorica. Pratica dei RAGA (successione di note su cui si basano la melodia e l’improvvisazione, Modi melodici), Tala, Ciclo ritmico, Laya, Tempo (medio lento veloce).
10-12 Lezioni individuali di 20 minuti per ciascun partecipante con Umakant, Ramakant e Akhilesh Gundecha12-12.30 Preparazione del pranzo insieme
12.30-13.30 Pranzo
13.30-15 Riposo
15-16:00 Passeggiata e lavoro nella natura
16-19 Lezioni individuali di 20 minuti per ciascun partecipante con Umakant, Ramakant e Akhilesh Gundecha19- 19:30 Preparazione Cena
19:30-20:30 Cena
20:30-22:30 Attività di gruppo, ascolto audio e video, discussioni sull’arte e musica, racconti, esperienze individuali, world music.
Sia nelle lezioni individuali che in quelle di gruppo, un Raga sarà insegnato in modo approfondito per tutti e settte giorni, e un altro Raga sarà insegnato ogni giorno a scelta di partecipanti.
Gundecha Brothers
Umakant e Ramakant Gundecha sono tra i maggiori esponenti dello stile di musica Dhrupad. Sono tra i più attivi giovani musicisti del dhrupad nel circuito Indiano e internazionale. Nati a Ujjain in India Centrale, entrambi sono stati avviati in musica dai loro genitori.
I Gundecha Brothers hanno ricevuto un’educazione universitaria convenzionale e hanno appreso l’arte vocale dhrupad sotto la guida del celebre cantante dhrupad Ustad Zia Fariduddin Dagar e anche con Ustad Zia Mohiuddin Dagar (illustre interprete del Rudra Veena) alla scuola dhrupad Kendra in Bhopal.
I Gundecha Brothers hanno cantato in stile dhrupad la grande poesia Hindi di Tulsidas, Kabir, Padmakar, Nirala. Hanno registrato circa 40 cassette e CD con H. M. V, Music Today, Rhythm House, Senseworld Music, Sundaram Records, IPPNW Concerts Berlin, Navras and Audio Rec London. Hanno anche cantato per molti canali televisivi in India e sono stati trasmessi su radio inglesi, americane, tedesche, francesi, giapponesi e australiane.
Oltre ad essere parte integrante di tutti i prestigiosi festival musicali indiani, i Fratelli hanno anche eseguito e condotto laboratori in molti importanti festival internazionali di musica e istituzioni in circa 25 paesi in Europa, STATI UNITI, Australia, Giappone, Egitto, Singapore, Bangladesh, U. A. E e Hong Kong.
Hanno ricevuto M.P. Govt. Borsa di Studio dal 1981 al 1985, borse nazionali dal 1987 al 89, Ustad Allauddin Khan Fellowship in 1993, Sanskriti Award nel 1994; Kumar Gandharva Award nel 1998 dal Govt. di Madhaya Pradesh; Dagar Gharana Award della Fondazione Mewar nel 2001. Rajat Kamal – National Film Award per la migliore direzione musicale ( 2006); Puttaraj Gawai Award 2010 da Puttaraj Gawai Pratishthan, Dharwad; e nel marzo 2012 il PADMASHRI uno dei più alti riconoscimenti civili indiani direttamente dal presidente dell’india .
Akhilesh Gundecha ha imparato a suonare il Pakhawaj dal Pandit Shrikant Mishra e Raja Chhatrapati Singh Judeo. E’ laureato in musica e in Giurisprudenza. Ha anche ottenuto borsa di Ustad Allauddin Khan Sangeet Academy, Bhopal e Govt. dell’India. Ha accompagnato molti di maestri del dhrupad come Ustad Z.F. Dagar, Ustad Fahimuddin Dagar, Pt. Siyaram Tiwari, Shrimati Asgari Bai, Dr. Ritwik Sanyal and Bahauddin Dagar. Egli ha anche svolto recital al Tansen Festival-Gwalior , all’Haridas Sangeet Samaroh di Mumbai, ed al Dhrupad Samaroh di Bhopal e in molti altri festival. E’ stato in tournée in Germania, Svizzera, Hong Kong, STATI UNITI e Canada. E’ regolarmente presente alla Radio e alla televisione.
mercoledì 4 dicembre 2013
Sufismo e musica orientale a Venezia
Vi segnalo questi interessanti eventi veneziani
Concerto di musiche tradizionali d’Afghanistan
Martedì 10 dicembre, ore 20:00 Ateneo Veneto Aula Magna ore 20.00
Università “Ca’ Foscari” – Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali –
Comune di Venezia – Centro Pace –
Orient Experience. Un viaggio di sapori, (Venezia Cannaregio, 1847/B e Campo Santa Margherita)
John Baily, liuto rubâb
Veronica Doubleday, voce, tamburo a cornice dayre
Federico Sanesi, percussioni tabla
Introduce Giovanni De Zorzi
Lunedì 16 dicembre ore 18 Ateneo Veneto
Università “Ca’ Foscari” – Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali –
Presentazione del libro di Jean During, Musica ed Estasi. L’ascolto mistico nella tradizione sufi,
traduzione e cura di Giovanni De Zorzi, Roma, SquiLibri, 2013 con CD allegato.
Ne discute l’autore Jean During con Giovanni De Zorzi e Stefano Pellò.
A seguire brani di musiche tradizionali sufi di area persiana suonate da Jean During sul liuto setâr e
di area ottomana suonate da Giovanni De Zorzi sul flauto ney.
Concerto di musiche tradizionali d’Afghanistan
Martedì 10 dicembre, ore 20:00 Ateneo Veneto Aula Magna ore 20.00
Università “Ca’ Foscari” – Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali –
Comune di Venezia – Centro Pace –
Orient Experience. Un viaggio di sapori, (Venezia Cannaregio, 1847/B e Campo Santa Margherita)
John Baily, liuto rubâb
Veronica Doubleday, voce, tamburo a cornice dayre
Federico Sanesi, percussioni tabla
Introduce Giovanni De Zorzi
Lunedì 16 dicembre ore 18 Ateneo Veneto
Università “Ca’ Foscari” – Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali –
Presentazione del libro di Jean During, Musica ed Estasi. L’ascolto mistico nella tradizione sufi,
traduzione e cura di Giovanni De Zorzi, Roma, SquiLibri, 2013 con CD allegato.
Ne discute l’autore Jean During con Giovanni De Zorzi e Stefano Pellò.
A seguire brani di musiche tradizionali sufi di area persiana suonate da Jean During sul liuto setâr e
di area ottomana suonate da Giovanni De Zorzi sul flauto ney.
giovedì 23 maggio 2013
Mirabai:la bellezza del bhajan hindi
La dedizione e l'amore. Un canto che insegna la bellezza e la fede incompresa, quella di Mirabai per Krisna.
Meere to gridhar gopal nella bellissima interpretazione di Vani Jairam and Dinkar Kaikini dal film Meera del 1979. La musica è di Ravi Shankar.
I bhajan sono una delle espressioni più riuscite della musica classica indiana. Trovano origine dal Sama Veda e sono dedicati a varie divinità. La melodia è solitamente semplice e ripetitiva così come il canto. Emerge prevaletemente la ripetizione del nome della divinità (namasmarana). Gli strumenti più utilizzati sono l'harmonium e le tabla
lunedì 20 maggio 2013
Musica indiana: tutto è possibile!
Il twist
Beatles
Toto Cutugno
Pretty Woman
Thriller
Gan Gnam Style
Titanic
Una cosa agli indiani si deve riconoscere nel principio di imitazione: il coraggio, la sfacciataggine e l'incredibile simpatia
giovedì 20 ottobre 2011
Musica indiana: seminario a Fondi (Latina)
Vi segnalo un interessante seminario vicino Roma
Seminari di Tabla, Introduzione alla Musica Indiana,
Danza Bharatanatyam a Fondi (Latina)
30 ottobre - 06 novembre 2011
SEMINARIO: INTRODUZIONE ALLA MUSICA INDIANA Per principianti e studenti avanzati di Chitarra / Sitar / Sarod / Pianoforte / Compositori Docente: RICCARDO BATTAGLIA (sarod)
- Tecniche di improvvisazione
- Analisi del raga
- Composizioni tipiche della musica strumentale indiana
- Esercitazioni pratiche
Il seminario mira ad illustrare le tecniche e l'estetica di base della musica indiana strumentale, con particolare attenzione all’abilità improvvisativa e alla struttura melodica e ritmica del raga. Le lezioni sono aperte sia a principianti sia a studenti avanzati. Possono partecipare studenti che si siano già avvicinati alla pratica della musica indiana attraverso il sarod, il sitar o qualsiasi altro strumento; oppure musicisti di qualsiasi genere (chitarra, pianoforte, composizione ecc.) che siano interessati a espandere il loro approccio alla tecnica strumentale /improvvisazione/ composizione attraverso la conoscenza delle tecniche di base della musica indiana. Visto l’approccio prevalentemente pratico del seminario, si richiede la partecipazione con strumento. Riccardo Battaglia, concertista e insegnante, dopo un pluriennale soggiorno in India, dove ha conseguito un Master's Degree in Musica Strumentale all’Università di Bombay, ha insegnato alla Bombay University, al Conservatorio di Enschede (Olanda), e oggi è docente di sarod e analisi del raga al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza.
Il Teatro-Danza "Bharatanatyam" è uno dei gioielli della cultura Indiana. Momento di trasporto oltre i tempi, attraverso racconti danzati dove il ritmo, i gesti e la teatralità sono un universo vibrante in divenire. Questa danza millenaria fonda le sue origini nella filosofia Samkhya e nei rituali dei Templi Hindu del sud dell'India, sviluppandosi attraverso i secoli in una raffinata disciplina. Nella rappresentazione scenica indiana i testi poetici attingono al repertorio mitico che narra le gesta degli Dei. L’intenzione del suo linguaggio simbolico è d’inoltrarsi nei diversi stati d’animo facendo partecipe sia l’interprete che lo spettatore. La geometria delle linee, la velocità e la ricchezza ritmica s’intrecciano all’elaborato linguaggio delle mani e alla raffinata mimica del volto. In questa cultura il dialogo tra danza, musica, canto e poesia ci rivela uno spazio-tempo dove i linguaggi dell’arte continuano a vivere e a commuovere. Lo stage è aperto a chi già conosce il Bharatanatyam e a chi vuole iniziare o avvicinarsi a una nuova tecnica di teatro-danza.
Seminari di Tabla, Introduzione alla Musica Indiana,
Danza Bharatanatyam a Fondi (Latina)
30 ottobre - 06 novembre 2011
SEMINARIO: INTRODUZIONE ALLA MUSICA INDIANA Per principianti e studenti avanzati di Chitarra / Sitar / Sarod / Pianoforte / Compositori Docente: RICCARDO BATTAGLIA (sarod)
- Tecniche di improvvisazione
- Analisi del raga
- Composizioni tipiche della musica strumentale indiana
- Esercitazioni pratiche
Il seminario mira ad illustrare le tecniche e l'estetica di base della musica indiana strumentale, con particolare attenzione all’abilità improvvisativa e alla struttura melodica e ritmica del raga. Le lezioni sono aperte sia a principianti sia a studenti avanzati. Possono partecipare studenti che si siano già avvicinati alla pratica della musica indiana attraverso il sarod, il sitar o qualsiasi altro strumento; oppure musicisti di qualsiasi genere (chitarra, pianoforte, composizione ecc.) che siano interessati a espandere il loro approccio alla tecnica strumentale /improvvisazione/ composizione attraverso la conoscenza delle tecniche di base della musica indiana. Visto l’approccio prevalentemente pratico del seminario, si richiede la partecipazione con strumento. Riccardo Battaglia, concertista e insegnante, dopo un pluriennale soggiorno in India, dove ha conseguito un Master's Degree in Musica Strumentale all’Università di Bombay, ha insegnato alla Bombay University, al Conservatorio di Enschede (Olanda), e oggi è docente di sarod e analisi del raga al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza.
Il Teatro-Danza "Bharatanatyam" è uno dei gioielli della cultura Indiana. Momento di trasporto oltre i tempi, attraverso racconti danzati dove il ritmo, i gesti e la teatralità sono un universo vibrante in divenire. Questa danza millenaria fonda le sue origini nella filosofia Samkhya e nei rituali dei Templi Hindu del sud dell'India, sviluppandosi attraverso i secoli in una raffinata disciplina. Nella rappresentazione scenica indiana i testi poetici attingono al repertorio mitico che narra le gesta degli Dei. L’intenzione del suo linguaggio simbolico è d’inoltrarsi nei diversi stati d’animo facendo partecipe sia l’interprete che lo spettatore. La geometria delle linee, la velocità e la ricchezza ritmica s’intrecciano all’elaborato linguaggio delle mani e alla raffinata mimica del volto. In questa cultura il dialogo tra danza, musica, canto e poesia ci rivela uno spazio-tempo dove i linguaggi dell’arte continuano a vivere e a commuovere. Lo stage è aperto a chi già conosce il Bharatanatyam e a chi vuole iniziare o avvicinarsi a una nuova tecnica di teatro-danza.
Si prevedono due livelli e si lavorerà con i seguenti elementi: - ADAVU base tecnica della danza - MUDRA gesti delle mani - SOLLUKUTTU linguaggio delle sillabe mnemoniche - ABHINAYA - COREOGRAFIA - TEORIA NURIA SALA GRAU Nata a Barcellona, fin da giovane età la danza, il teatro e la musica fanno parte della sua formazione. Ha compiuto i suoi studi di danza classica e contemporanea in Svizzera (Losanna) e Francia (Parigi, Lione) studiando con Chantal De Launay, Kilina Cremona, Dominique e François Dupuy e altri noti maestri. In seguito si é specializzata in Bharatanatyam (teatro-danza classico indiano) formandosi con la Maestra Krishnaveni Lakhsmanan per 13 anni in India (Chennai) e in Italia, e con la Maestra Kamala Rani studiando nattuvangam e musica. Si è diplomata in Psicoterapia Umanista in Spagna, e si è sucessivamente formata come Danza Educatore in Italia. Dal 1989 si dedica all'insegnamento della danza, svolgendo parallelamente una notevole attività nei teatri e in diversi progetti artistici e culturali come danzatrice e coreografa. Integra nel lavoro creativo i diversi linguaggi e culture. Dialogo, confronto: indicano il modo originale in cui porta avanti la Danza. Docente di Danza Indiana Bharatanatyam al Conservatorio di Vicenza, nell’Istituto Yoga diretto da Gabriella Cella, nel suo studio Natya-Tala, molti workshop in Italia e all’estero…. Il suo lavoro è stato presentato in teatri Europei e Internazionali. Collaborazioni: Sandip Mallick, Vilas Patil, Flavia Bucciero, Madhuri Chattopadhyay, Brigitte Revelli, Chantal de Launay, Ghislaine de Montaudouin, Giuliana di Benardo, Amelia Cuni, Maresa Moglia, Federico Sanesi, Stephen James, Gianni Ricchizzi, Savitry Jaganat Rao, Ujwal Mukund Bole, Cristina Negro, Fausta Squatriti, Neela Bhagwat, Augusto Modigliani, Mirella Costa, Paolino Dalla Porta, Marilia Albanese, Melina Mulas, Astad Deboo, Barbara Friedrich, Luca Scarzela, Carla Sanguineti,Vicenzo Zitello, Francesca Cassio, Germana Giannini… |
I SEMINARI si terranno nel bellissimo monastero della Madonna della Rocca a Fondi in provincia di Latina, immerso nel verde sul Monte Arcano e sede di una comunità monastica Benedettina nel XI secolo. L'intera struttura sarà messa a disposizione dalla parrocchia di S. Maria degli Angeli di San Magno, dove si svolgono attività culturali di rilievo. Costi: € 540 vitto, alloggio e lezioni. L'unica spesa aggiuntiva è il lavaggio biancheria che costa 6 € per tutti i 6 giorni per chi non porta lenzuola, federe ed asciugamani. Le coperte chiaramente ci sono già. Costo delle sole lezioni: € 250. Vitto ed alloggio per gli eventuali visitatori e accompagnatori: € 300. Arrivo domenica 30 ottobre sera. Le lezioni cominceranno il lunedì mattina. Partenza domenica 6 novembre mattina. Sabato sera è previsto il concerto finale nella bellissima chiesa di San Magno. Come arrivare: In auto uscita A1 Ceprano. In treno Stazione Monte San Biaggio – Linea Roma - Napoli Per ulteriori informazioni : Carlos 0575 48172 - 348 7360081 info@naradasuoni.com - carlos@naradasuoni.com Un Salutone e ... BUONA MUSICA !!! |
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