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lunedì 12 novembre 2012

Diwali e Tihar

La mia preghiera. 2009
Arriva Diwali. Domani iniziano i festeggiamenti in tutti i paesi hindu e non solo.
Il re divino Rama torna ad Ayodhya dopo 14 anni di esilio. Con lui la fedele sposa Sita.
Il termine  dipawali, dal quale diwali, proviene dal sanscrito dipa, lampade, e avali, file. La fila di luci è quella che accoglie il ritorno del re, il trionfo della luce della conoscenza sull'oscura ignoranza.
Il secondo giorno, il Choti diwali, piccolo diwali, si celebra il ritorno di Krisna da Pragyotishpur, in Nepal, dove il dio ha sconfitto il demone Narakasur. Al suo rientro il dio è lavato, oliato e profumato dalla sue donne. In ricordo di tali riti si è soliti svegliarsi all'alba per un bagno rituale e segnare la fronte con il sindur.In Nepal questo secondo giorno prende il nome di Vahada Bhairava e le particolari attenzioni vengono date ai cani agghindati e nutriti con affetto.
La vera festa delle luci ci sarà il terzo giorno di festeggiamenti, giovedì, quando la luce verrà esposta in ogni casa per segnare la strada alla dea Lakshmi. Il giorno successivo segna l'inizio del  Vikram-Samvat, il calendario introdotto dal re Vikramaditya. Tale calendario è valido tutt'oggi in Nepal.Secondo i Vishnu-purana in tale giorno si celebra la fine del monsone e la benedizione dei raccolti.
Il quinto giorno si celebra il bhav bij, il bhai tika in nepalese. Questa festa è particolarmente significativa: celebra la visita che Yama, il dio della morte, fece a sua sorella Yami. Per l'occasione Yami pose sulla sua fronte il tilak e preparò cibi deliziosi. In ricordo di questo lieto incontro  il dio decise che chiunque avesse ricevuto doni e benedizioni dalle sorelle non sarebbe mai stato colpito dalla sfortuna. La cerimonia della tika viene celebrata con grande enfasi, soprattutto in Nepal. L'estensione dell'identità di sorella viene data spesso anche in assenza di determinati rapporti sanguinei..
Il nome nepalese della festa di Diwali e Tihar. Se ne è parlato qui e qui
Le tradizioni nepalesi seguono i ritmi agricoli e danno molta importanza agli animali. Nei primi tre giorni festivi vengono ricordati con attenzione i corvi, i cani, le mucche.

Gar ma Laxmi ko baas hos
Satruko naas hos
 harek kamana fulfil hos
 beer ko karsat hos
  tihar ko shubhakamana khas  hos

Che Lakshmi  porti luce, prosperità e ricchezza a tutti


mercoledì 3 novembre 2010

Tihar in Nepal: la prosperità da Laxmi e dagli animali!

Felice Tihar a tutti!
Nel momento in cui il mondo intero sembra avere più bisogno di fortuna e ricchezza, Laxmi porta la sua luce a annuncia il prossimo anno nuovo. In Nepal, come in India e molti altri paesi del subcontinente, si festeggia il Diwali, (Il Deepawali in Nepal, negli ultimi due giorni, coincide con il Diwali indiano). Le date di questa festa non sono fisse. Ogni hanno vengono calcolate dagli astrologi per identificare il momento più propizio per il passaggio di Laxmi.
Oggi iniziano le celebrazioni. In Nepal è festa fino all’8 Novembre ma le giornate dal 3 al 5 sono quelle più importanti. In corrispondenza della luna nuova e della nuova stagione agricola che sta per avviarsi, i nepalesi cercano conforto tra le braccia di Laxmi, la dea della ricchezza e della prosperità.
Oggi, 3 Novembre si celebra la kag puja; le preghiere sono mediate dalle offerte fatte ai corvi. Questo animale ha in Nepal un significato specifico in quanto legato a Yama, la divinità degli inferi. Stanotte si deve rispettare un ferreo digiuno. La corrispondenza con le date cristiane che celebrano i morti è molto interessante quest’anno.
Domani sarà la volta dei cani, con la kukur puja. Gli amici a quattro zampe riceveranno la tika di benedizione, ghirlande di fiori e un sostanzioso e succulento pasto. Anche questo animale è legato a Yama, custodisce i cancelli infernali come un Cerbero nepalese!
Quella del 5 è forse la giornata più importante con   laxmi puja. Per accogliere il propizio passaggio della dea della ricchezza, le case si accendono  di tante piccole  lanterne.  Sentendosi invitata e attesa dalla soave atmosfera di migliaia di fiammelle, spesso colorate, Laxmi  sarà generosa e assicurerà prosperità e serenità. Il termine Tihar , in sanscrito, significa , non a caso, distesa di lampade. Le case vengono pulite e riordinate; le entrate principali vengono spesso dipinte con argilla  del propizio colore rosso.
La giornata del 6 vedrà protagoniste le mucche (gaj) con Gaj puja: il docile animale tanto amato e venerato per gli hindu. Anche per loro è prevista la benedizione, un grazioso addobbo floreale e un importante pasto. Il Gaj puja coincide anche con l’inizio del calendario Newari
Il 7 sarà la volta di Bhai Tika.In questa giornata le sorelle benedicono i fratelli ponendo sulla loro fronte la tika. In cambio i fratelli elargiscono piccole somme di denaro.
Preghiera per la felicità e la prosperità in una dimensione naturale  e animale. Interessante anche la preghiera alla montagna, considerata viva e benevola.
Non può mancare la nota dolce: in questi giorni si mangiano delle ciambelline  zuccherate buonissime…ma altamente caloriche! Per il lungo inverno c’è bisogno di sostanza, bando alle diete!
Auguri a tutti gli amici nepalesi,  indiani e bangladesi!