domenica 14 febbraio 2010

Losar: Tashi Delek!




Tashi Delek (buon anno): Losar, il capodanno tibetano. Lo (anno) sar (nuovo).

Questa e' la settimana delle feste. Ieri e' cominciato anche il capodanno tibetano. A pochi km da Pashupatinath, ancora inebriato dal fumo dello Shivaratri, Boudanath si prepara ai festeggiamenti della settimana per il Losar, l'anno nuovo.
Anche in questo caso le preghiere sono indirizzate alla prosperita'. In teoria oggi si dovrebbero cambiare le bandiere dei 5 colori. (fino a luglio mi terro' ancora quelle vecchie).
Da Dharamsala (India) il Dalai Lama ha invitato i tibetani a non festeggiare per unirsi a coloro che in Tibet, schiacciati dal governo cinese, hanno deciso di astenersi in segno di protesta. Siamo in un periodo delicato: tra poco ci sara' l'incontro con Obama.
L'astensione era avvenuta anche l'anno scorso.
Quest'anno il capodanno cinese e quello tibetano cadono simultanei. Siamo sotto il segno della tigre. Speriamo non sia aggressiva!
Preghiere, scambi di doni, canti e danze rituali: i luoghi piu' sacri sono adornati con sculture fatte di burro di yak; vengono rappresentate lune, stelle, animali, edifici e personaggi.
Questa settimana e' “fausta” per una ragione specifica .Le azioni vengono percepite come amplificate, il rapporto tra potenza ed atto e' intensificato per 100.000 volte. Ad ogni azione corrisponde una conseguenza, sia essa positiva o negativa. Data la valenza dell'amplificazione e' necessario concentrarsi su azioni positive.
La situazione del Tibet e' molto delicata.
Rimando ad una recente iniziativa di cui parla Marco Restelli nel suo blog:


http://milleorienti.wordpress.com/2010/02/14/capodanno-tibetano-due-dvd-per-capire-la-situazione-nel-paese-delle-nevi/



(Per celebrare il Losar, la Breizh Production, una nuova casa di produzione video con sede nella Bretagna francese, inaugura il nuovo sito e mette in vendita i DVD di due documentari di straordinario interesse: «Tibet: quale futuro?» di Guido Ferrari e «Il mio Tibet».) Marco Restelli in Milleorienti.



NESSUNO E' NATO SOTTO UNA CATTIVA STELLA.
CI SONO SEMMAI UOMINI CHE GUARDANO MALE IL CIELO

(DALAI LAMA)

1 commento:

MilleOrienti ha detto...

Grazie! E complimenti per questo nuovo blog! L'ho inserito fra i "blog e siti amici di MilleOrienti". ciao,
Marco